1957 – 2017: data 60 anni il gemellaggio tra Torino e Chambéry, le due città dei Savoia e del Santo Sudario, le cui comuni radici s’inquadrano oggi in un unico destino europeo. La volontà di unione è avvertita oggi come e più di 60 anni fa, quando il gemellaggio  fu ufficializzato. Le celebrazioni si sono tenute a Chambéry da martedì 2 a domenica 14 maggio.  Il prof. Gian Maria Zaccone, storico e direttore del Centro Internazionale di Sindonologia di Torino, ha tenuto l’11 maggio una conferenza sulla storia, la pietà e la devozione per la Sindone tra Chambéry e Torino.

«Nel segno della Sindone si fanno ancor più forti i legami tra Chambéry e Torino – ha osservato il prof. Zaccone – Un legame che non si è allentato neppure quando il Telo è stato trasferito dalla capitale savoiarda a quella del Piemonte. Perché al di là della sua presenza fisica il Lenzuolo è rimasto nella memoria collettiva, nutrito dalla pietà e dalla devozione degli abitanti della Savoia. E anche oggi, lungo le strade, che a partire dal XV secolo sono state segnate dal passaggio del Sudario il cammino dei pellegrini e le loro fede ci viene testimoniata da antiche immagini e tradizioni».

Davanti ad un pubblico attento che ha affollato la Cattedrale di Chambéry, Zaccone ha ribadito l’importanza dello studio della storia della Sindone, badando però a non cadere nell’inganno di volerla finalizzare alla verifica della cosiddetta «autenticità della Sindone», ma come supporto fondamentale per comprendere il ruolo che questo segno straordinario ha rivestito nella più grande storia della Chiesa e di conseguenza della cultura non solo occidentale. Su questa linea particolare interesse ha suscitato nei partecipanti l’illustrazione dell’influenza che la Sindone ha avuto nella pietà e devozione delle genti di Savoia, attraverso la presentazione di eventi storici, pubblicazioni e contributi iconografici ancora esistenti.

Ringraziamo la Municipalità di Chambéry, presente alla conferenza, che ha voluto con grande sensibilità inserire questo appuntamento nel calendario delle celebrazioni a Chambéry, la Diocesi di Chambery, alla quale il Centro Internazionale di Sindonologia è legato da consolidati rapporti e infine la Società Dante Alighieri, che ha contribuito, nel suo ruolo di ambasciatore della cultura italiana nel mondo, in maniera determinate alla riuscita della serata.